I sette amministratori avevano manifestato l’intenzione di dimettersi per ottenere l’attenzione del governo alla loro richiesta di modifica legislativa. Chiedevano che «il terzo condono edilizio abbia efficacia sulle isole del golfo di Napoli», dopo che esse ne sono state escluse per l’importanza ambientale.
Congelate le dimissioni dei sei sindaci di Ischia e di quello di Procida (Napoli) che si sono riuniti nel pomeriggio presso la sede municipale di Casamicciola. “Ci sono pervenute – sostiene Franco Regine, sindaco di Forio d’Ischia – attraverso il sindaco di Procida le rassicurazioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, che, appreso delle indiscrezioni trapelate dalla stampa sulle nostre intenzioni di dimetterci, attraverso si è impegnato per la risoluzione del problema e mercoledì (domani, ndr) ci farà conoscere la data di un incontro che avremo a Palazzo Chigi con i ministri delle Infrastrutture (Matteoli) ed Ambiente (Prestigiacomo)”.
“Sicuramente la soluzione che interesserà le nostre isole interesserà anche la vicina isola di Capri”, conclude Regine. I sei sindaci dell’isola d’Ischia e quello dell’isola di Procida avevano manifestato l’intenzione di dimettersi per ottenere l’attenzione del Governo alla loro richiesta di modifica legislativa “affinché il terzo condono edilizio abbia efficacia sulle isole del golfo di Napoli” dopo che esse ne sono state escluse in considerazione dell’importanza ambientale e paesaggistica delle aree.