Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni dell’assessore Fabrizio Borgogna al post di Francesco Marino “Sfregiato il monumento di A. Scialoja”.
“Rassicuro tutti che è il segnale è stato posizionato solo temporaneamente. C’era l’urgenza di spostare lo stallo per gli invalidi in posizione più comoda rispetto a com’era posizionato in precedenza su Via salita Castello (chi è invalido, capirà !!!). Per il resto, stiamo attendendo le formine per disegnare su piano orizzontale il segnale di sosta, nonostante l’obbligo del segnale verticale. Ci affidiamo al buon senso ed all’educazione delle persone a rispettare lo stallo per gli invalidi, a prescindere dai segnali previsti dal Cds.
Aggiungo che è mia intenzione, come già stiamo facendo, di rivedere tutta la segnaletica stradale optando per scelte meno invasive sul piano paesaggistico utilizzando segnali più piccoli (tranne che non indichino un pericolo), cercando di accorparli, di evitare il più possibile i segnali su palina verticale, etc, etc. Chiedo venia, ma sforzatevi a guardare anche le azioni positive di quest’amministrazione e di non stare come i cecchini a sparare senza pietà anche su errori (soprattutto laddove non lo sono). La burocrazia richiede dei tempi per assicurare trasparenza, efficacia ed efficienza dell’azione pubblica. Per realizzare gli stalli per gli invalidi in Piazza dei Martiri, nello slargo adiacente la scuola elementare a Chiaiolella, ed i parcheggi in via P. Umberto sono stato presente sul posto per circa 6 ore (chi era con me lo potrà confermare) proprio per accelerare i tempi.”
E poi, quando mai nella pubblica amministrazione un lavoro si è svolto in un solo round?
Avete sempre voglia di esagerare.
Meno male che si….. fanno………
Il segnale è temporaneo e va bene…passerà… ciò che resta sono i rifiuti di ogni tipo che si accumulano e danno sempre spettacolo (per gli occhi e il naso) all’ingresso di vico P. Umberto (Casaliedd).
Magari Marino potrebbe istituire qualche altro premio per i lancia munnezza…