PROCIDA – La situazione stradale dell’isola presenta molti aspetti critici, per un abbandono che dura da decenni, per cui grande è l’impegno che oggi necessita per rendere le nostre strade sicure e riqualificate dal punto di vista ambientale e della valorizzazione delle zone storiche.
Via Principe Umberto, via San Rocco, via Marcello Scotti, via Bernando Scotti Galletta, snodi strategici nella viabilità isolana per quanti sono interessati alla nostra storia, versano purtroppo in condizioni di estrema precarietà, aggravate sempre più da un traffico ancora disordinato e caotico e da soste inopportune.
Pertanto sottoporremo alla Commissione Paesaggio e poi alla Sovrintendente un progetto ad hoc per tale rete stradale, nella speranza di dar vita quanto prima, nel rispetto dei tempi tecnici necessari, ad una opportuna riqualificazione.
Intanto, considerata la chiusura delle scuole, sono iniziati i lavori di metanizzazione su via Marconi, riqualificando nello stesso tempo l’impianto idrico e quello fognario grazie al contributo della SAP srl.
Per via Flavio Gioia, via Ottimo e via Scotto di Vettimo dove già è stata completata la metanizzazione, inizierà a breve il lavoro di pavimentazione.
Come pure si interverrà su alcuni tratti di Via Vittorio Emanuele, nei pressi della Scuola Elementare.
Come molti cittadini segnalano, questo tratto di strada versa in condizioni disastrose, nonostante sia stato riqualificato solo da due anni, per cui occorrerà presentare un nuovo progetto, che però tenga conto che esso, dovendo sopportare – andata e ritorno – tutto il carico stradale leggero e pesante che circola nell’isola, necessita di accorgimenti tecnici di alto profilo ingegneristico, in quanto, dalle relazioni tecniche precedenti, si evince che tale tratto di strada presenta nel sottosuolo molte caverne vuote (antiche gallerie di scorrimento delle acque) che rendono poco sicura la mobilità e incapace di attutire le vibrazioni.
Il Comune assicura i cittadini che l’attenzione posta dall’Amministrazione per le strade è massima, in quanto le strade appartengono a tutti, sono fruite da tutti, ed esprimono la vivibilità dell’isola, la sua storia, la sua cultura, il suo sviluppo ambientale ed economico. Si chiede pertanto la viva collaborazione dei cittadini, che possono sempre far recapitare le loro osservazione presso l’Ufficio Tecnico e presso l’Assessorato ai Lavori Pubblici.