Questa la proposta del presidente della Confesercenti Procida, dott. Pierluigi Taliercio, secondo il quale così si procede alla valorizzazione dei prodotti locali per una riduzione dell’inquinamento e delle materie prime.
In attesa che la mensa scolastica possa partire, da questo punto di vista l’isola di Procida si conferma tra i comuni italiani più lenti ad avviare una tipologia di servizio estremamente importante per l’intera collettività, il presidente della Confesercenti Procida, dott. Pierluigi Taliercio, ha inviato una nota all’assessore delegato alla pubblica istruzione, ins. Rachele Aiello, e per conoscenza all’assessore alla risorsa mare ed agricoltura, Salvatore Costagliola.
In essa si sollecita che, nell’elaborazione di pietanze da somministrare agli allievi delle scuole procidane, siano utilizzati prodotti locali, quali ad esempio alici, limoni, arance, carciofi, etc. in modo tale che gli stessi siano valorizzati oltre le sagra paesane, peraltro proliferate e che riscuotono grande successo e partecipazione, ed attivare così un processo culturale responsabile che vada oltre la “limonata in lattina” o “il bastoncino di pesce”.
Oggetto: Promozione dei cibi a Km 0 nella mensa scolastica Comunale.
la Confesercenti di Procida unitamente alla Coldiretti sono da tempo impegnate a promuovere l’utilizzo di cibi a “chilometri zero”. Il progetto prende le mosse dalla considerazione che i cibi – per quanto possibile – vadano assaporati nella stessa zona di produzione, perché l’inquinamento si può combattere anche a tavola, scegliendo prodotti locali di qualità invece di quelli che viaggiano per centinaia di chilometri sui tir.
Come a Lei noto l’Amministrazione Comunale – sensibile all’iniziativa – ha sottoscritto, unitamente alla scrivente associazione ed alla Coldiretti di Procida, apposito protocollo d’intesa volto alla valorizzazione del prodotto locale.
Ciò detto, ritenendo la scuola uno strumento fondamentale per la diffusione del messaggio “Cibi a KM 0” e considerato l’imminente avvio del servizio della mensa scolastica, con la presente Le chiediamo di Volersi attivare affinché, per l’anno scolastico 2008-2009 – il menù, proposto agli studenti, sia congeniato utilizzando esclusivamente cibi a chilometri zero ed organizzando incontri che mirino a coinvolgere gli studenti nell’approfondimento della tematica “valorizzazione dei prodotti locali per una riduzione dell’inquinamento e delle materie prime”.
All’Assessore Costagliola che legge per conoscenza chiediamo di farsi, per quanto di sua competenza, parte attiva onde dare la massima diffusione all’iniziativa proposta.