Procida: 150° anniversario dell’Unità d’Italia: una opportunità da cogliere.

di Francesco Marino
Alcune notti fa ci siamo imbattuti su SAT2000 in un programma condotta da Paola Soluzzi che intervistava il dott. Paolo Peluffo, quest’ultimo, per chi non lo sapesse, è stato addetto stampa della Presidenza della Repubblica durante il settennato dell’indimenticato Presidente Carlo Azelio Ciampi. Abbiamo appreso così che il dott. Peluffo, sovraintende ai festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia che si celebreranno nel prossimo 2011.
Questi festeggiamenti ostacolati, o per meglio dire snobbati, dalla Lega, potrebbero essere, a nostro avviso, anche una grande opportunità per Procida, non fosse altro per la profonda conoscenza del dott. Peluffo dell’isola dove ha casa e dove non è difficile incontrarlo per le stradine del centro storico.
Per questo faccio appello all’assessore ai grandi eventi, avv. Enrico Scotto di Carlo, affinché non si perda questa occasione. Intanto, di grandi eventi a Procida nel 2010 (ad eccezione, forse, della promozione del calcio Procida) neanche l’ombra, con lo stesso avv. Scotto spesso emarginato a favore di discutibili personaggi che ruotano intorno all’attuale Sindaco in occasioni culturali di sua competenza.
Ci piace pensare che, contando anche sull’appoggio del dott. Peluffo e della sua organizzazione, Procida potrebbe diventare ISOLA TRICOLORE coinvolgendo scuole, parrocchie, grancie, la stampa locale cioè tutta la popolazione dell’isola, con la bandiera nazionale esposta da tutte le abitazioni. Inutile sottolineare la medianicità dell’evento (altro che pizza e pummarole) e l’importanza che potrebbe avere per il rilancio di immagine, e non solo, della nostra piccola isola. Al lavoro, dunque, e pensate quanto sarebbe bello la Corricella se, in occasione del 150°, fosse illuminata dal mare con raggi luminosi Bianchi, Rossi e Verdi. Alla faccia di Bossi e di chi vuol dividere l’Italia e gli italiani.