La Guardia Costiera di Procida riarma la M/V CP 575

Comunicato Stampa – Il comparto navale della Guardia Costiera di Procida si prepara ad affrontare la stagione balneare alle porte nella migliore condizione di efficienza.

Dopo l’avvio ai lavori di straordinaria manutenzione, dalla fine del mese di febbraio u.s., della motovedetta idroambulanza CP 454, ribattezzata “CICOGNA DEL MARE” dall’immaginario collettivo dell’isola, anche la motovedetta CP 2082 si ferma per lavori di ordinaria manutenzione.

Il Comandante e l’equipaggio della predetta unità navale, difatti, giovedì 10 marzo u.s., per disposizione del superiore Servizio Supporto Navale di Zona Marittima della Direzione Marittima di Napoli, hanno eseguito il viaggio di trasferimento, con destinazione Acciaroli (SA), allo scopo di eseguire i test di efficienza di primo livello allo scafo ed ai motori presso il cantiere navale ivi autorizzato.

I lavori programmati avranno una durata presumibile di 30 giorni naturali e consecutivi e dovrebbero, salvo complicazioni, restituire la motovedetta al suo Comando di assegnazione nella settimana che precede le Festività Pasquali.

Tenuto conto del servizio d’istituto di monitoraggio e contrasto alle attività di pesca illegale esercitate nell’ambito dell’area marina e costiera di giurisdizione per delega della Procura della Repubblica di Napoli, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione dal superiore Comando Generale in Roma, per il tramite del Reparto Operativo di Napoli, a riarmare la M/V CP 575, precedentemente posta in regime di “fermo conservativo”, dai primi di dicembre u.s., a motivo della necessità per l’Amministrazione di un ridimensionamento dei costi di gestione.

La M/V CP 575, tornata operativa senza soluzione di continuità, in linea con la costante azione di repressione di illeciti perpetrati in danno delle risorse ittiche e dell’ambiente espletata da dicembre ad oggi dalla M/V CP 2082, sarà impiegata nei prossimi giorni in operazioni di polizia marittima nell’ambito territoriale di riferimento, con mirato riguardo all’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”.

Proprio per definire un piano di intervento a favore dell’AMP “Regno di Nettuno” che concerti e condivida con gli organi istituzionali preposti la tutela dell’ambiente marino e costiero da un lato e l’esigenza di una disciplina circostanziata dell’esercizio delle attività consentite nei citati specchi acquei dall’altro, l’Autorità Marittima ha in previsione la convocazione di un tavolo tecnico dedicato entro l’inizio della stagione estiva 2011 prevista, come noto, per il 1° maggio p.v.

Potrebbe interessarti

La crisi del Mar Rosso

Di Nicola Silenti da Nautica Report Oltre a riportare indietro le lancette della storia, la …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com