In questi giorni ho sentito con piacere la nostra amica e poetessa Annarosaria Meglio e mi piace riproporre, in un periodo piuttosto complesso per l’intera umanità, un suo scritto come al solito sensibile, schietto e carico di meraviglia e positività.
Vorrei che la vita ti fosse sempre lieta, e in te rimanesse lo sguardo innocente, puro, bello, luminoso, che ti accompagnasse per la vita. Nel tuo sguardo di ragazzino c’è la meraviglia di scoprire cose belle e fantasticare, con la tua innocente purezza, e portarti lontano; scoprendo un mondo di bellezza e ammirarla nel tuo volto mentre la racconti.